Il 20 marzo inizia la primavera: questa è la stagione in cui vengono spenti gli impianti di riscaldamento.
Ecco tutte le date secondo le zone climatiche
Con l’arrivo della primavera, è giunto il momento di spegnere gli impianti di riscaldamento.
La natura stessa ci invita a spegnere i radiatori e a lasciare che il tepore del sole riscaldi i nostri ambienti domestici. Questo passaggio ci permette di risparmiare energia e di consumare meno energia.
Ma quando si possono spegnere gli impianti di riscaldamento?
L’Italia è suddivisa in zone climatiche e, per ogni zona c’è una data precisa.
Le date per spegnere gli impianti di riscaldamento per Zona Climatica
A – 7 marzo: (Comuni di Lampedusa e Linosa; Porto Empedocle).
B – 23 marzo: (Agrigento; Catania; Crotone; Messina; Palermo; Reggio Calabria; Siracusa; Trapani).
C – 23 marzo: (province di Imperia; Latina; Bari; Benevento; Brindisi; Cagliari; Caserta; Catanzaro; Cosenza; Lecce; Napoli; Oristano; Ragusa; Salerno; Sassari; Taranto).
D – 7 aprile: 11 ore al giorno (Genova; La Spezia; Savona; Forlì; Ancona; Ascoli Piceno; Firenze; Grosseto; Livorno; Lucca; Macerata; Massa C.; Pesaro; Pisa; Pistoia; Prato; Roma; Siena; Terni; Viterbo; Avellino; Caltanissetta; Chieti; Foggia; Isernia; Matera; Nuoro; Pescara; Teramo; Vibo Valentia).
E – 7 aprile: 13 ore ogni giorno (province di Alessandria; Aosta; Asti; Bergamo; Biella; Brescia; Como; Cremona; Lecco; Lodi; Milano; Novara; Padova; Pavia; Sondrio; Torino; Varese; Verbania; Vercelli; Bologna; Bolzano; Ferrara; Gorizia; Modena; Parma; Piacenza; Pordenone; Ravenna; Reggio Emilia; Rimini; Rovigo; Treviso; Trieste; Udine; Venezia; Verona; Vicenza; Arezzo; Perugia; Frosinone; Rieti; Campobasso; Enna; L’Aquila e Potenza).
F – Non ci sono limitazioni di tempo né orario (province di Cuneo, Belluno e Trento).