Efficienza, comfort e risparmio grazie alla domotica. La domotica infatti consente di ottimizzare i consumi grazie all’integrazione di diverse funzioni quali controllo, comodità, sicurezza e risparmio energetico.
Gli italiani si orientano sempre di più verso soluzioni smart che trasformano la casa in un sistema intelligente e connesso. La domotica – l’insieme delle tecnologie utilizzate per controllare e monitorare a distanza il corretto funzionamento dei sistemi della propria abitazione – rende infatti le nostre abitazioni più sicure, confortevoli ed efficienti, grazie alla possibilità di integrare diverse funzioni, monitorando gli apparecchi ma soprattutto ottimizzando i consumi.
Sì, perché oltre al comfort e alla sicurezza, il valore aggiunto dei sistemi domotici è proprio il risparmio energetico, che si traduce nell’ottimizzazione di risorse come acqua ed elettricità e nella riduzione degli sprechi in tutta la casa. Come? Innanzitutto, individuando le perdite energetiche. Un sistema domotico, infatti, permette di controllare quanta energia (elettrica, gas o acqua) viene utilizzata in casa, offrendo all’utente la possibilità di pianificare azioni mirate per ridurre gli sprechi, programmando da remoto, per esempio, la lavatrice nell’ora più conveniente o controllando l’apertura e la chiusura di porte, finestre e garage. Per un risparmio assoluto, invece, si può collegare la domotica ad un impianto fotovoltaico, avviando gli elettrodomestici quando l’energia, generata gratuitamente dal sole, è al massimo della produzione.
I sistemi domotici
Questi sono solo alcuni esempi delle numerose possibilità offerte dai sistemi domotici: sono diversi, infatti, gli apparecchi che dialogano tra loro e con l’utente attraverso App o smartphone, prevedendo spesso la possibilità di integrare diverse funzioni nel tempo come, ad esempio, il controllo a distanza di luci e tapparelle o dei termostati, che dialogano in remoto con Smartphone e Tablet. Un sistema di monitoraggio, quello della domotica, in grado di controllare tutti i dispositivi della casa e dei relativi consumi, garantendo un valido aiuto al contenimento dei consumi e dell’inquinamento ambientale.
La situazione in Europa
Attualmente gli edifici in Europa sono responsabili di circa il 40% del consumo totale di energia e del 36% delle emissioni di Co2 nell’Ue. Circa il 35% degli edifici dell’Ue ha più di 50 anni e quasi il 75% del patrimonio edilizio è inefficiente dal punto di vista energetico, mentre solo lo 0,4-1,2% (a seconda del Paese) del patrimonio edilizio viene rinnovato ogni anno. Ecco che allora una maggiore ristrutturazione degli edifici esistenti può portare a significativi risparmi energetici, riducendo potenzialmente il consumo totale di energia dell’Ue del 5-6% e riducendo le emissioni di CO2 di circa il 5%.
Per assicurarsi un risparmio concreto in termini energetici ed economici, è bene verificare che i propri impianti di riscaldamento utilizzino le migliori tecnologie disponibili, semplici da utilizzare e in grado di offrire i propri benefici per l’intera vita dell’impianto.
Il futuro della domotica
In un futuro non troppo remoto saranno gli assistenti vocali i principali canali di interazione con la casa. Il dialogo con gli elettrodomestici diventerà una vera e propria routine, se è vero che frigoriferi, lavatrici, e forni saranno sempre più compatibili con gli assistenti vocali già presenti in commercio (Alexa, Google Assistant, Siri). Un passo successivo, e sempre più concreto, è inoltre rappresentato dall’implementazione degli stessi elettrodomestici, che avranno il loro personale assistente vocale, studiato per le singole caratteristiche dell’oggetto.
Automazione e intelligenza artificiale saranno le parole chiave del futuro, che vede la casa come un luogo sempre più interattivo e tecnologico, dove il risparmio energetico fa rima con sicurezza: dell’ambiente e, soprattutto, della persona.